Dalla notte dei tempi spetta al linguaggio interpretare la realtà che si dipana davanti ai nostri occhi. Ci affidiamo alle parole per restare aggrappati allo scenario e in questo frangente storico un neologismo su tutti, smart working, coglie il mutare delle cose.
Saperene interpretare le sfumature e gli sviluppi è un passo essenziale, come dimostra il volume Il lavoro da remoto. Per una riforma dello smart working oltre l’emergenza, a cura di Michel Martone, (edito dalla Tribuna, dal 30 ottobre in libreria, pp. 288, 19 euro), affiancando lo studio del contesto normativo a diverse ipotesi di riforma dello smart working….

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